domenica 30 ottobre 2011

27-11-43 79° giorno di prigionia ore 21

Anita carissima, un'altra settimana è passata, quante ne dovranno passare ancora perchè arrivi quel giorno in cui potrò riabbracciarti con la nostra Pupetta? Questa è la domanda che mi faccio ogni ora che passa, perchè conto i giorni, ma anche le ore. 1918 ne son passate da quell'ora che ti lasciai l'ultima volta. Quante ne dovranno passare ancora? Forse altrettante? Forse meno? o forse di più? Non so rispondermi neanche un numero largamente approssimativo.
Qui non si può fare nessuna previsione, perchè credo ci facciano sapere solo quello che interessa a loro che noi sappiamo, ed io non ci credo.
Sono 11 giorni che ti ho scritto la prima cartolina e chissà quando ci permetteranno di scrivere un'altra volta. Sapessi almeno che l'hai ricevuta o che la riceverai sicuramente!
Ma circolerà la posta in Italia? Chissà che bordello ci sarà. Vi pagheranno ancora il sussidio? Io temo di no. In che modo vivrete? Quanta fame ci sarà nelle città spogliate da questi predoni?
Quanti pensieri mi tormentano, almeno ricevessi presto vostre notizie, sapessi che siete tutti vivi e sani, ma chissà quanto dovrò aspettare ancora.
Vivo perchè spero che finisca presto, se no sarei già morto.
Dio! Aiutami!

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